lunedì 11 novembre 2013

Soci Junior – Gluten Sensitivity

Nel Club degli SPIGAti abbiamo detto che esiste un gruppo di soci definiti junior in quanto a loro non è stata diagnosticata la celiachia nella sua forma più conosciuta ma a cui è stata riscontrata una "nuova" patologia di cui si sente sempre più spesso parlare: la Gluten Sensitivity. Innanzitutto sfatiamo il fatto che sia un nuovo status, una moda, una fissa, perché così si pensava fino a poco tempo fa, come si pensava che i benefici tratti dall'esclusione del glutine dalla dieta delle persone sensibili al glutine fossero unicamente dovuti all’effetto placebo. Beh a seguito di anni di studi, dove appunto si studiava effetto placebo e reale sintomatologia dell'intolleranza attraverso la somministrazione inconsapevole di glutine, è stato dimostrato che così non è.

Che cos'è quindi la Gluten Sensitivity e in cosa differisce dalla celiachia? 

La sensibilità al glutine, anche se la causa scatenante è la stessa, non è una forma attenuata della celiachia, è una malattia a se stante, diversa sia dal punto di vista molecolare che dalla risposta immunitaria. Infatti, come sappiamo, la celiachia è una malattia del sistema immunitario che dipende da un difetto dell'immnunità innata e da un difetto dell'immunità adattiva, cioè quella che produce anticorpi specifici per eliminare una molecola nemica, cosa che, nel caso della celiachia, genera un danno permanente alle mucose intestiali. Ciò non accade a chi soffre di Gluten Sensitivity, loro non mostrano i danni tipici della celiachia, anche se l’intestino può risultare infiammato, perchè la patologia dipende esclusivamente da un difetto dell'immunità innata e non vi è una reazione autoimmune. Infatti la reazione al glutine è immediata, poche ore, al massimo giorni tra l’introduzione del glutine e l’insorgenza dei sintomi, che sono similari sia a quelli della celiachia che a quelli del colon irritabile, mal di testa, dolori addominali, gonfiore, etc. Nella celiachia invece i danni possono manifestarsi anche dopo mesi o addirittura anni in presenza o meno di sintomi. Altra differenza sostanziale, nella Gluten Sensitivity la soglia di tolleranza al glutine è individuale e può aumentare o scomparire naturalmente nel corso della vita senza lasciare danni, a differenza della celiachia dove sappiamo che ciò non accade, SPIGAti si diventa e si rimane. Ma differenze a parte, la cura è la medesima, eliminare il glutine. Quindi nuovi tesserati nel Club degli SPIGAti che si allarga, e di tanto. Il numero delle persone affette da questa, ormai ufficiale, nuova patologia sembrano essere di gran lunga maggiori a quelli della celiachia. Si parla di un'incidenza del 6% contro l'1% della celiachia, quindi pare che in Italia interessi circa 3 milioni di persone. Questo potrebbe essere visto come fattore positivo se si pensa al mercato dei prodotti senza glutine che è di certo destinato ad ingrandirsi e di conseguenza a migliorarsi e ci dovrebbe invece far riflettere sul motivo per cui sempre più persone diventino celiache, sensibili al glutine o allergiche al grano, ma questo lo vedremo in modo più approfondito in un articolo dedicato.
Quindi anche le persone affette da Gluten Sensitivity entrano di diritto nel Club perché che tale patologia li accompagni per poco tempo o per la vita anche loro, pur non avendo gli stessi “diritti” dei soci “vip”, così abbiamo denominato i celiaci diagnosticati, avranno gli stessi “doveri” fino al perdurare della patologia.

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